News 22/06/2020

LA NOSTRA ESPERIENZA DI SERVIZIO DURANTE L’EMERGENZA COVID-19

In Italia 25 ospedali hanno adottato il sistema di gestione dei farmaci in dose unitaria sviluppato da Deenova. 

La maggior parte degli ospedali italiani per cui Deenova confeziona e per cui gestisce e traccia i farmaci in monodose (21 su 25) si trovano nell’epicentro della pandemia di Covid-19 (in città come Bergamo, Piacenza, Cremona, Tortona). I Clienti di Deenova si sono dovuti confrontare con un’emergenza senza precedenti, che ha profondamente scosso e messo alla prova le loro strutture organizzative e ha posto il loro personale (medici, infermieri e farmacisti) sotto un’enorme pressione, obbligandoli a lavorare per settimane in uno stato di emergenza continua. 

Grazie alla professionalità ed alla dedizione del nostro personale, Deenova non ha mai interrotto il servizio offerto. Abbiamo seguito e applicato le direttive rigorose del Governo per la tutela della salute dei nostri dipendenti e abbiamo continuato a fornire il nostro servizio con un totale di 45 impiegati in smart-working, 20 operatori nello stabilimento di Deenova impiegati nella realizzazione delle dosi unitarie e circa 90 collaboratori fisicamente presenti negli ospedali, fianco a fianco con il personale sanitario. I nostri Clienti infatti non sono solo tali, sono nostri partners, colleghi, parte della nostra comunità e continueremo ad essere in prima linea insieme a loro. 

Sono molto contento di evidenziare come, nonostante la nostra continua presenza nei reparti interamente dedicati ai “pazienti Covid-19”, per rifornirli di farmaci in monodose e per garantire l’assistenza necessaria, nessuno dei nostri collaboratori è stato contagiatoPer garantire la continuità e l’integrità del nostro servizio negli ospedali abbiamo anche assunto 5 nuovi operatorisenza gravare economicamente sulle strutture ospedaliereper sostituire eventuali malattie o quarantene, o semplicemente a supporto dei nostri colleghi provati a causa del difficile lavoro in condizioni così eccezionali. 

È stato un lavoro di squadra, tra Deenova e il personale sanitarioabbiamo fatto tutto il possibile per fornire il nostro continuo supporto in questa emergenza, ad esempio: 

  • i servizi di farmacia, spesso colpiti da assenze e quindi in condizioni di riduzione del personale, hanno potuto contare sul puntuale controllo in tempo reale delle scorte attraverso i nostri sistemi informatici e di automazione, e quindi sulla regolare disponibilità delle terapie; 
  • il personale infermieristico, provato oltremodo dall’emergenza Covid-19, ha continuato a ricevere terapie personalizzate per i pazienti, senza doversi preoccupare degli aspetti logistici e dell’approvvigionamento; 
  • le continue variazioni della configurazione dei reparti imposte dall’emergenza, sia in termini di trasferimento di pazienti che di riorganizzazione strutturale, sono state seguite e supportate in tempo reale dal software, le tecnologie il servizio di Deenova, garantendo quindi la disponibilità delle terapie;  
  • i nostri clienti ci hanno chiesto il confezionamento in emergenza delle diverse terapie innovative che sono state introdotte sperimentalmente nelle varie fasi dell’epidemia (antiretrovirali, antimalarici, …) per cercare di combattere il virus; tutti i clienti hanno potuto contare su un servizio immediato di confezionamento in dose unitaria dei farmaci per l’introduzione delle nuove terapie, senza gravare sul lavoro della farmacia che già si trovava ad operare in emergenza.  

La pandemia ha messo alla prova non solo le farmacie ospedaliere ma ha richiesto un grande sforzo anche per garantire le cure ai pazienti Covid-19 positivi al domicilio. Due Autorità Sanitarie regionali, di Liguria e Piemonte, hanno chiesto a Deenova di preparare in dose unitaria l’Idrossiclorochina per la terapia domiciliare dei pazienti. La confezione di Idrossiclorochina contiene 30 compresse, ma il trattamento standard contro il virus Covid-19 prevede l’utilizzo di sole 16 compresse. Quindi, grazie all’ottimizzazione del riconfezionamento in monodose, con una confezione è stato possibile fornire la terapia per quasi due pazienti, anziché essere obbligati a sprecare le compresse in eccesso (14) che sono contenute nel confezionamento originale. 

Non si è trattato solo di una questione di risparmio; come segnalato dall’AIFA, il produttore dell’Idrossiclorochina non era in grado in determinati periodi di far fronte al rapido e massivo aumento della richiesta di farmaco 

Grazie allo stabilimento di riconfezionamento Deenova a Gragnanino e al laboratorio di dose unitaria dell’Ospedale San Martino di Genova, le nostre tecnologie e i nostri operatori hanno convertito le compresse, contenute nei blister delle confezioniin dosi unitarie (secondo gli standard GMP) che la Protezione Civile, attivata durante l’emergenza, ha distribuito a centinaia di Farmacie Territoriali (di queste, 590 solo in Liguria), per permettere al maggior numero possibile di pazienti di avere accesso a queste terapie e, in seguito, di tracciare, controllare e permetterne la gestione. 

Più significativa in termini di risparmio è stata la conversione in dose unitaria di farmaci antiretrovirali, normalmente destinati a pazienti affetti da HIV, ma che sono stati utilizzati in alternativa anche per i pazienti Covid-19 positivi. In questo caso la terapia contro il Coronavirus causa della Covid-19 necessita di sole 7 dosi a fronte di un confezionamento di 30 dosi (per un costo a confezione superiore a 300€). Riconfezionando in dose unitaria questi farmaci antiretroviraliDeenova ha permesso di garantire la terapia a 4 pazienti, utilizzando un’unica confezione. 

Questi sono solo alcuni esempi, i più evidenti, ma c’è di più. Gli ospedali che stanno utilizzando i nostri sistemi di automazione dei processi di gestione e tracciabilità, oltre ai benefici in termini di risparmio e di abbattimento del rischio di errore di terapia, hanno in questo periodo toccato con mano i benefici, che normalmente non vengono quantificati, di tipo logistico e organizzativo, che si sono rivelati invece cruciali in questa situazione di emergenza. 

Concludendo, allego un articolo dal giornale Times of Malta. Come sapete, Deenova ha stipulato un contratto con il Governo di Malta per la gestione e la tracciabilità dei farmaci e dei dispositivi medici. Nonostante l’emergenza generata dall’epidemia Covid-19 e la pressione a cui è stato sottoposto il sistema sanitario maltese, il Ministro della Salute e Vice Primo Ministro il 18 Aprile 2020 ha fatto visita presso il nostro laboratorio di riconfezionamento delle monodosi a Malta, sottolineandone l’importanza per il supporto alla farmacia ospedaliera. 

 

Se possiamo fornirVi assistenza o desiderate avere maggiori informazioni sulle esperienze dei nostri progetti e sui benefici ottenuti, non esitate a contattarci, per noi sarà un privilegio aiutarVi. 

 

Giorgio Pavesi 

CEO Deenova Srl